Mancinelli Sandro

01/06/2016 Off By IMS Tor Vergata

Subject: Public health

email: sandro.mancinelli@uniroma2.it

office: 0672596613

 

Nato: Roma 4/09/53;

1979: Laurea in Medicina e Chir. – ‘Università La Sapienza di Roma.

1983: Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva – Università La Sapienza di Roma.

1987: Dottore di Ricerca in Microbiologia ed Epidemiologia (I° ciclo 1983-6) Università La Sapienza di Roma

1988: Ricercatore Universitario, RD n.64-MED 42,Università “Tor Vergata” di Roma, Dip.Sanità Pubblica

2001: Professore associato (SSD MED 42) Università “Tor Vergata” di Roma, Dip.Sanità Pubblica

Nato a Roma il 4 settembre 1953; sposato; residente in via E. Dal Pozzo 4, 00146 Roma.  1979: Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università La Sapienza di Roma. 1983: diploma di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva presso la relativa scuola dell’Università La Sapienza di Roma. 1987: dottorato di ricerca in Microbiologia ed Epidemiologia presso l’Università La Sapienza di Roma. 1988: Ricercatore Universitario, Università Tor Vergata di Roma, Dipartimento di Biomedica e Prevenzione, SSD MED/42 2001: Professore associato, SSD MED/42 Campi di ricerca e di studio 1. Epidemiologia e sanità pubblica dell’HIV/AIDS in Paesi a Risorse Limitate  2. Problematiche socio-assistenziali degli anziani 3. Aspetti socio-sanitari del fenomeno immigrazione  1. Epidemiologia e sanità pubblica per il controllo della epidemia da HIV/AIDS in Paesi a Risorse Limitate (PRL)  Ha collaborato alla progettazione e alla implementazione del programma DREAM (Drug Resources Enhancement against AIDS and Malnutrition, destinato alla lotta all’AIDS in PRL. Tale programma è già attivo dal 2002 in Mozambico ed è organizzato in una rete di servizi che ruotano attorno a strutture avanzate di laboratorio, site nei principali ospedali del paese. Tali servizi si sostanziano prioritariamente in centri materni per il trattamento e la prevenzione della trasmissione materno infantile e in centri di Community Care ed Home Care. L’attività di educazione sanitaria rappresenta una importante componente del programma. In particolare, si è impegnato nelle attività di formazione rivolte a medici e altri operatori socio-sanitari locali, organizzando e tenendo, fra l’altro, 17 corsi di formazione in Mozambico, Malawi e Tanzania, che hanno visto la partecipazione di oltre mille operatori provenienti da numerosi paesi africani. 2. Problematiche socio-assistenziali degli anziani Ha studiato i riflessi sulla salute e le capacità preventive di variabili di carattere nutrizionale, con particolare riguardo ad alcuni micronutrienti della dieta quali la vitamina A e la vitamina C, svolgendo indagini che hanno avuto per oggetto anziani istituzionalizzati e non. Ha approfondito le problematiche relative alla valutazione funzionale multidimensionale della salute dell’anziano, con particolare riferimento alle aree delle risorse economiche, della rete dei rapporti sociali, nonchè delle attività della vita quotidiana (ADL). Ha partecipato alla traduzione, adattamento e validazione del questionario OARS, del COPE e della GFRS., collaborando ad indagini sul territorio con operatori dei servizi geriatrici di Roma e di altre città italiane (Viterbo, Catanzaro, Ragusa). Ha condotto a termine indagini sull’epidemiologia e la prevenzione degli incidenti domestici negli anziani e, particolarmente, delle cadute e dei fattori di rischio ad esse associati. Per questa attività è stato consulente dell’Agenzia di Sanità Pubblica della regione Lazio. 3. Aspetti socio-sanitari del fenomeno immigrazione Fin dalla prima metà degli anni ’80 si è interessato alle problematiche socio-demografiche e sanitarie connesse al fenomeno dell’immigrazione in Italia, collaborando stabilmente con un ambulatorio gestito da volontari per la cura degli immigrati. E’ membro della Società di Medicina delle Migrazioni (S.I.M.M.) e del Gruppo Regionale Immigrati e Sanità (GRIS Lazio).  Nel periodo 1992-95 ha partecipato ad una ricerca policentrica sulle “Conoscenze sanitarie degli immigrati con particolare riferimento alla trasmissione dell’AIDS”, finanziata dal Ministero della Sanità con una convenzione con l’Università Tor Vergata. Negli anni finanziari 1993-95 è stato responsabile di una ricerca finanziata con fondi di Ateneo dal titolo: ‘Tbc e patologie cardiovascolari in immigrati’. Nel 1996 è stato responsabile di una unità operativa nel I° Progetto Nazionale Tubercolosi del Ministero della Sanità-Istituto Superiore di Sanità, con una ricerca dal titolo: ‘”Studio sulla frequenza di cutipositività e su un sistema integrato di controllo della TBC in immigrati a Roma”. Nel biennio 1990-92 è stato eletto al consiglio direttivo della regione Lazio della SItI, Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica. Nel biennio 2002-2004 ha ricoperto nella stessa società la carica di segretario tesoriere. Dal novembre 2012 è stato nominato direttore del CIFAPPS, Centro Interdipartimentale di Formazione e Aggiornamento delle Professioni Sanitarie, struttura che gestisce gran parte dei master e delle lauree brevi della Facoltà di Medicina. E’ autore di oltre 200 pubblicazioni, di cui 95 articoli, 103 abstract/poster/comunicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali, e di 8 tra libri, monografie e curatele

Last Updated on 07/06/2016